La Giornata Universale del Bambino vuole sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti dei bambini per promuoverne benessere e serenità. La Giornata viene commemorata il 20 novembre, giorno in cui nel 1959 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la Dichiarazione dei diritti del fanciullo e successivamente nel 1989 la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. La Convenzione riconosce per la prima volta i bambini come soggetti aventi diritti civili, politici, sociali, economici e culturali. Ognuno di noi come membro della società civile ha l’opportunità di fare la propria parte per rendere la Giornata Universale del Bambino una ricorrenza rilevante per la propria comunità.
La giornata Universale del Bambino costituisce un’opportunità preziosa per promuovere i diritti dei più fragili e rappresenta un’importante occasione per passare dalle parole all’azione, all’impegno comune per rendere il mondo un posto migliore per i bambini. La chiave di questo processo risiede nella sostenibilità, l’utilizzo di risorse da parte di questa generazione, senza precluderne l’utilizzo alle generazioni future. Il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile è dunque strettamente legato al benessere dei bambini, del nostro futuro.
La pandemia nella Giornata Universale del Bambino
Il COVID-19 ha messo in evidenza le disuguaglianze sociali, non limitandosi esclusivamente alle problematiche relative al Diritto alla Salute. La pandemia ha messo molti bambini più a rischio di altri. È sufficiente pensare alla chiusura delle scuole nei mesi di lockdown: nel Nord globale ha colto impreparati molti sistemi di istruzione, in difficoltà nell’implementare la didattica a distanza. Nella realtà degli slum di Nairobi questo ha però significato privare molti bambini del pasto quotidiano garantito, riversandoli sulle strade in assenza di alternative accessibili. Ancora adesso nel contesto in cui operiamo si affrontano le conseguenze del COVID-19, in particolare mancanza di lavoro, difficoltà nell’accesso a beni di prima necessità e aumento dei casi di malnutrizione. I bambini soffrono le conseguenze della malattia in maniera immediata. Bisogna agire subito perché non ne paghino il prezzo per il resto della loro vita.
Cure&Care: la campagna per la lotta alla malnutrizione infantile negli slum
Quest’anno in occasione della Giornata Universale del Bambino vi invitiamo a sostenere la nostra campagna Cure&Care. La vostra donazione sostiene il Nairobi Nutritional Project a cui si rivolgono le mamme e i bambini degli slum di Nairobi nord-est. Gli effetti della pandemia hanno portato ad un aumento del 30% dei casi di malnutrizione infantile e stiamo vedendo ritornare nei nostri ambulatori bambini che avevamo lasciato in buona salute. Partecipando alla campagna Cure&Care garantirete visite nutrizionali specialistiche, trattamenti con supplementi nutrizionali e distribuzione gratuita di generi alimentari. Sono 100 i nuovi bambini entrati nel programma che dobbiamo assistere immediatamente. In questo momento complesso ogni donazione, anche la più piccola, è in grado di fare la differenza. Fai subito una donazione a favore del Nairobi Nutritional Project o ordina il nostro Calendario Solidale 2021 Cure&Care inviando una mail a federica.vozzi@world-friends.org. Tutte le donazioni raccolte per il calendario verranno impiegate a favore del Nairobi Nutritional Project.
