Ci si aspetta che la gravidanza sia un momento di immensa gioia per le future mamme. È un periodo di cambiamento senza precedenti, tanto per il corpo che per la mente. Nel Nord globale, quello della gravidanza sembra essere un processo comune e sicuro, ma ancora oggi è soggetto a grandi rischi per la salute della mamma e del nascituro. In particolare nel Sud del mondo, avvengono ancora parti senza assistenza medica e sono abbastanza frequenti casi di rottura dell’utero ed emorragie interne. Un rischio di cui invece si parla poco è la fistola ostetrica. Gli effetti che può avere sulle neo-mamme sono estremamente gravi, sia dal punto di vista sanitario che sociale.
Cos’è la fistola ostetrica?
Si parla di fistola ostetrica quando si forma un foro tra il canale del parto e la vescica o il retto. Il verificarsi della fistola ostetrica è dovuto a un’ostruzione prolungata durante il parto e causa gravi danni al sistema riproduttivo della donna, per non parlare delle conseguenze a livello psicologico.
L’ostruzione può protrarsi per diversi giorni. Se il bambino non riesce a passare attraverso il bacino, provoca il cosiddetto travaglio ostruito. La perforazione può formarsi in diversi posti, dando luogo a diverse fistole ostetriche: dalla fistola vescico-vaginale (un foro formato tra la vescica e la vagina), alla fistola uretero-vaginale (un foro tra l’uretere e la vagina). La formazione di fistole ostetriche, se non trattata, può causare danni irreversibili.
Il verificarsi di una fistola ostetrica non trattata causa perdite di urina e feci, che possono portare a infezioni, danni al tessuto vaginale, ulcerazioni genitali, piaghe e infertilità secondaria. Anche se è una condizione curabile, la mancanza di servizi medici, problemi di accessibilità ai servizi e i costi elevati spesso fanno sì che molte donne continuino a soffrirne senza alcuna forma di aiuto.
Lo stigma e le conseguenze sociali della fistola ostetrica
Le perdite causate dalla fistola ostetrica danno luogo a un forte odore. Questo spinge le donne ai margini della società a causa di una condizione che non è sotto il loro controllo. Una vera e propria stigmatizzazione che spinge spesso mariti o altri membri della famiglia ad allontanarsi dalle donne, negando loro un supporto fondamentale in un momento del genere.
Come accennato, la fistola ostetrica è spesso causa di infertilità. Questo può causare stress psicologico e traumi non indifferenti per le donne in questione.
Prevenzione e cura della fistola ostetrica
Le fistole ostetriche possono essere trattate, il che può prevenirne i sintomi e ridurre le possibilità di cambiamenti nella qualità della vita delle donne. Attraverso la chirurgia, il foro creato durante il travaglio può essere chiuso, ripristinando addirittura la fertilità, riducendo e prevenendo ulteriori complicazioni. Un intervento rapido e mirato consente parti sicuri in futuro e riduce le possibilità di essere vittime di stigmatizzazione.
Per il trattamento delle fistole ostetriche sono necessari medici e centri sanitari specializzati con le competenze necessarie al trattamento della condizione. Nel Sud del mondo l’accesso a simili servizi è praticamente assente. È necessario promuovere la formazione di ostetriche specializzate e il reinserimento delle pazienti nella società dopo le operazioni.
Insieme per una maternità sicura
La Giornata mondiale per l’Eliminazione della Fistola Ostetrica è il momento per smettere di ignorare tale condizione, soprattutto in quanto completamente sconosciuta a gran parte della popolazione. È impossibile ignorare le conseguenze estreme che ha questa condizione sulla salute delle donne e sulla loro vita quotidiana.
Da sempre World Friends si schiera dal lato delle mamme, concentrandosi sulla salute materno-infantile in gran parte delle proprie iniziative e con il lavoro svolto presso il Ruaraka Uhai Neema Hospital. Mentre creiamo soluzioni per queste condizioni mediche, è importante rendere il trattamento più accessibile, non lasciando nessuna mamma indietro.