Il 24 gennaio si celebra la Giornata Internazionale dell’Educazione per mettere in luce la centralità dell’istruzione di qualità per il benessere delle persone e lo sviluppo sostenibile. Scopo principale della Giornata è sensibilizzare i governi e i popoli riguardo al tema dell’accesso all’educazione per i bambini. L’UNESCO è il maggiore promotore della Giornata Internazionale dell’Educazione e la celebra in tutto il mondo a fianco di partner nel campo dello sviluppo, della cooperazione e dell’istruzione.
Il tema di quest’anno è “Learning for People, Planet, Prosperity and Peace”: l’istruzione è centrale per ciascuna delle quattro “P”. L’educazione è un tassello fondamentale per la crescita umana e per la creazione di una coscienza ambientale diffusa; ma è anche promotrice di sviluppo e ricchezza e strumento per la riduzione dei conflitti.
Educazione in cifre.
Nonostante il rilievo della Giornata Internazionale dell’Educazione, una delle problematiche maggiormente diffuse a livello globale è l’abbandono scolastico. Milioni di bambini non sanno ancora né leggere e né scrivere e spesso si trovano costretti a interrompere gli studi per lavorare e per partecipare al sostegno delle famiglie. Più di 258 milioni di bambini nel mondo non frequentano la scuola. 617 milioni di bambini non sanno leggere, scrivere e non possiedono le conoscenze minime in matematica.
In oltre metà delle scuole nell’Africa Sub-Sahariana non c’è acqua potabile, non vi è accesso ai servizi igienici e mancano internet e computer. I giovani sono ostacolati dalla povertà, dalla discriminazione, dai conflitti armati, dalle emergenze e dagli effetti dei cambiamenti climatici.
I problemi di educazione però affliggono anche gli adulti: l’analfabetismo è ancora diffuso tra 750 milioni di persone, 2/3 dei quali sono donne.
Anche la situazione italiana presente dati allarmanti. Nel corso dell’ultimo decennio in Italia il tasso di abbandono scolastico ha oscillato intorno al 16% ed è in aumento negli ultimi due anni.
World Friends – salute e istruzione.
World Friends ha sempre prestato particolare attenzione a educazione, scuole e studenti.
Con il Kenya Comprehensive Health School Program World Friends ha lavorato nelle comunità scolastiche del Kajiado del Nord. L’intervento ha coinvolto 5 scuole, migliorandone le condizioni igienico-sanitario. Più di 7.500 bambini hanno avuto l’opportunità di accedere a curricula educativi su salute, nutrizione e diritti. Inoltre sono stati sottoposti a check-up medici e hanno beneficiato di programmi alimentari scolastici.
In Italia World Friends promuove Il Femminile di Uguale insieme alla cooperativa sociale CrescereInsieme. Il progetto, che fa parte dello schema “Frame, Voice, Report!” finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Piemonte e promosso dal Consorzio delle ONG Piemontesi, ha come obiettivo principale la sensibilizzazione della popolazione agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Agenda 2030). Parità di genere, salute e benessere, riduzione delle diseguaglianze e istruzione di qualità sono i temi affrontati da World Friends tramite il racconto delle partecipanti al progetto, ciascuna con la propria visione di emancipazione femminile. Proprio ieri, alla vigilia della Giornata Internazionale dell’Educazione, è stata inaugurata la fase didattica del progetto con un incontro formativo per i docenti delle Scuole Secondarie presso l’Istituto Saluzzo-Plana di Alessandria. Così inizia l’implementazione dei laboratori indirizzati alla sensibilizzazione degli studenti agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.