Il Baba Dogo Health Center è un centro di salute nazionale situate nella baraccopoli di Baba Dogo , Nairobi, Kenya. Da anni World Friends collabora con la struttura offrendo corsi di formazione gratuiti al personale sanitario operante nella stessa. Nell’ultimo anno, World Friends, attraverso il progetto di “Miglioramento della salute materno infantile nelle baraccopoli di Nairobi Nord Est” (Mismi) finanziato dalla Cooperazione Italiana allo Sviluppo, ha ristrutturato l’area dell’ospedale dedicata al triage del pronto soccorso trasformandola in un reparto maternità completamente attrezzato con 11 posti letto.
Julia Nderitu, la vice infermiera in carica presso il Baba Dogo Health Center, racconta: “Da tempo l’intera comunità ci chiedeva di attivare un’area dedicate alla salute materno infantile ma non abbiamo mai avuto fondi a sufficenza per poter soddisfare questa esigenza. Baba Dogo è una baraccopoli e la maggior parte dei residenti ha un reddito molto basso. Molte donne di Baba Dogo scelgono di partorire in casa poché non possono permettersi di pagare una struttura privata. Corrono in ospedale solo nel momento in cui si trovano ad affrontare un’eventuale complicanza e a questo punto è già tardi e molti problemi sono difficili da risolvere. Siamo così grati a World Friends per l’aiuto che ci ha fornito. Se non fosse per il loro supporto, non avremmo mai potuto offrire agli abitanti di Babadogo la possibilità di accedere ad un reparto di maternità aperto 24 ore”.
Continua Jiulia “Oltre a rinnovare l’intero blocco, hanno anche donato attrezzature per il nuovo reparto di maternità; il nostro staff è molto motivato e felice allo stesso tempo. Lo scorso 28 febbraio abbiamo avuto il nostro primo parto e non vediamo l’ora di offrire assistenza al maggior numero di madri e di garantire a tutti di accedere ad un servizio di qualità in maniera gratuita”.
Con un peso di 3,2 chilogrammi, Quintiny Nyongesa è stato il primo bambino nato nel reparto di recente aperture. I suoi genitori, Joseph, lavoratore occasionale e Metrine casalinga erano felicissimi al momento della nascita. “Ho partorito il mio primo figlio in casa poiché nelle vicinanze non esistevano reparti di maternità pubblici. Dopo aver sperimentato l’assistenza di qualità fornitami dal personale sanitario del Baba Dogo Health Centre mi sono ripromessa di non partorire mai più in casa” afferma Metrine.
In Kenya si registrano 560 morti ogni 100.000 nati vivi. La situazione peggiora negli slum a causa di un elevato tasso di povertà e della mancanza di servizi sanitari pubblici di qualità che siano alla portata di tutti. http://aphrc.org/archives/publications/maternal-mortality-in-the-informal-settlements-of-nairobi-city-_-what-do-we-know-_ L’apertura di questo reparto maternità è parte dell’impegno quotidiano di World Friends per cercare di migliorare la salute materna e infantile negli slum.
Sostieni anche tu la maternità sicura in Africa: fai nascere i bambini di Nairobi nel posto giusto!
Il progetto “Adotta una mamma” aiuterà una nuova vita a venire alla luce in un luogo protetto e sicuro. Sopri di più >>