195 pazienti, tra cui 70 donne e 48 bambini, hanno ricevuto assistenza sanitaria gratuita durante l’ambulatorio mobile realizzato da World Friends e dallo staff del Ruaraka Uhai Neema Hospital il 31 ottobre scorso, presso la baraccopoli di Dandora.
In quell’occasione abbiamo avuto modo di conoscere la 24enne Damaris Wanjiku, una delle tante donne che ha preso parte al Medical Camp insieme al figlio di 4 anni. CI ha raccontato la sua storia: “Sono venuta all’ambulatorio mobile perché il mio bambino è stato colpito da un problema urinario. Ho ottenuto con difficoltà numerose prescrizioni mediche dalle cliniche locali di Dandora, ma dopo una breve periodo di apparente miglioramento, il problema urinario di ripresenta. Non posso permettermi una visita specialistica e non posso offrire a mio figlio le cure che meriterebbe. Quando ho saputo che i medici del RU Neema Hospital sarebbero venuti nella nostra baraccopoli per offrire visite gratuite, ho fatto di tutto per essere presente. Ho ricevuto le medicine necessarie e qualora lo stato di salute del mio bambino non dovesse migliorare, potrò fare riferimento al Ru Neema Hospital per un trattamento avanzato. Sono davvero grata a tutto lo staff per il grande impegno, per riuscire a garantire a tutti noi le cure mediche necessarie. Il mio desiderio più grande è poter vedere mio figlio ridere e giocare, vivere una vita normale, così come dovrebbe essere”.
Nel corso della giornata sono stati individuati 43 pazienti più gravi che saranno riferiti al RU Neema Hospital per ricevere assistenza medica gratuita specializzata. Grazie al progetto “Mother and Child Health Referral Network”, si è creata una stretta collaborazione con Provide International Health Centre, un dispensario presente nella baraccopoli di Dandora; questo ha permesso di raggiungere un maggior numero di pazienti garantendo loro assistenza medica gratuita.
Dandora è area densamente popolata situata a nord-est di Nairobi ed è sede della discarica a cielo aperto più grande della Capitale del Kenya. Nell’area di Dandora sorgono numerose baraccopoli che ospitano centinaia di migliaia di abitanti che vivono in condizioni di estrema povertà. Parte di questa popolazione trova sostentamento nella discarica stessa, dove vengono scaricate grandi quantità di rifiuti alimentari, indumenti e altri rifiuti che per gli abitanti dello slum sono generi di prima necessità.
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