Continua il grande impegno di World Friends e del R.U. Neema Hospital per garantire il diritto alla salute della popolazione degli slum di Nairobi.
Nell’articolo si racconta la storia di Maria Anyango, una giovane donna cresciuta negli slum di Nairobi che ha ricevuto assistenza medica presso la clinica prenatale della baraccopoli di Baba Dogo a causa di un travaglio iniziato al sesto mese di gravidanza provocato da ipertensione. Trasferita d’urgenza presso il RU Neema Hospital, è oggi madre di due splendidi gemelli, Jimmy e Brandox.
Con il sostegno del Fondo Salute Enterprise HANSHEP, World Friends e il Ruaraka Uhai Neema Hospital hanno creato cinque piccoli centri sanitarti situati in 5 diverse baraccopoli situate nell’area Nord Est di Nairobi, garantendo assistenza medica di qualità alle mamme e ai bambini delle aree più disagiate.
La gravidanza e un parto sicuro non devono mai essere dati per scontati, anzi rappresentano un grande privilegio. Spesso gli esiti sono fatali, specialmente per quelle mamme che partoriscono nelle aree più povere del mondo, come gli slum, e per i loro bambini, nati dove risorse, attrezzature e personale qualificato scarseggiano.
L’accesso al parto assistito è il servizio che segna maggiormente la differenza tra paesi e le classi sociali. I problemi sono molti, spesso banali: i costi, la difficoltà dei trasporti, la scarsità e la bassa qualità dei servizi.
Negli ultimi 15 mesi , con il progetto “Mother and Child Health Referral Network, il Neema ha fornito assistenza prenatale e pediatrica ad oltre 40.000 persone e le cliniche partner sono state un punto di riferimento per oltre 1000 donne.
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