Una donna ogni 16 in Africa rischia di morire nel dare la vita.
La mancanza di servizi e di personale sanitario adeguato, le cure troppo costose e l’impossibilità di controlli prenatali, sono solo alcune delle cause… Le conseguenze sono drammatiche: le mamme rischiano gravi complicazioni che possono portare all’invalidità, ad infezioni, alla contaminazione del feto, fino alla morte, propria e del bimbo che portano in grembo.
Sostieni la maternità sicura in Africa!
Adotta una mamma e aiuta una nuova vita a venire alla luce in un luogo protetto e sicuro.
Con 25 euro assicuri assistenza e visite ai neonati fino al completamento del ciclo vaccinale
Con soli 35 euro segui il percorso di una mamma in gravidanza: 4 visite e 1 ecografia
Con 45 euro sostieni la permanenza di una neo mamma in ospedale
Con 150 euro assicuri un parto naturale assistito
Con 300 euro sostieni le spese per un parto cesareo
La gravidanza e il parto sono i più grandi rischi per la vita delle adolescenti e delle donne in Africa: ogni anno ne muoiono più di 200.000 per mancanza di cure di base. A spezzare tante vite e a creare più di un milione di orfani ogni anno, sono complicanze il più delle volte curabili o prevenibili in presenza di un’appropriata assistenza sanitaria. Per questo motivo World Friends ha realizzato presso il Ruaraka Uhai Neema Hospital (centro ospedaliero nato per fornire cure mediche gratuite alle persone più bisognose degli slum di Nairobi, Kenya) un Reparto Maternità che ogni anno può accogliere 2000 mamme e i loro nascituri, garantendo assistenza medica, sanitaria e diagnostica prima, durante e dopo il parto.
Le donne in gravidanza potranno così beneficiare di diversi servizi:
- ambulatorio antenatale (5 visite e 2 ecografie)
- prevenzione della trasmissione materno fetale dell’HIV
- permanenza in ospedale
- parto assistito/parto cesareo
- follow up post parto
- assistenza e visite ai neonati fino al completamento del ciclo vaccinale
Per informazioni scrivi a comunicazione@world-friends.org
NB: L“adozione” non è personalizzata e non si creerà quindi un contatto diretto donatore-beneficiario. Le donazioni saranno utilizzate per supportare i costi del Reparto Maternità; l’aggiornamento che invieremo ai donatori riguarderà perciò l’intero progetto, e cioè quante mamme avranno potuto beneficiare dei servizi del reparto.