Grazie alla serata “RACCONTI DI CONFINE DALLA VIA DELLA SETA”, organizzata a fine Giugno dai volontari di Torino di World Friends e grazie soprattutto alla generosità di chi ha partecipato all’incontro, siamo riusciti a comprare molti farmaci che il nostro amico e collaboratore Francesco Cassardo FraCassa – Peaks Doc, insieme allo scalatore Cala Cimenti Cmenexperience, hanno portato ad Askole, un villaggio rurale, durante il loro trekking in Pakistan.
Ad Askole i due hanno potuto aiutare la popolazione locale consegnando le medicine raccolte grazie ai proventi della serata organizzata da World Friends due settimane fa.
Francesco, che lavora come medico a Torino, ha deciso anche di fermarsi e visitare i pazienti di Askole nel presidio medico della città, tra cui 15 donne incinte che necessitavano di visite pre-natali. È stata anche l’occasione per rincontrare il Dr. Furman, responsabile della clinica locale, e per formarlo sull’utilizzo dell’ecografo donato lo scorso anno da Adam Bielecki durante una spedizione.
“Prima dell’apertura di questo presidio nella valle in inverno morivano circa 60 o 70 bambini per polmonite, diarrea e altre malattie comuni – ci ha spiegato il dottor Farman, responsabile del centro. E’ l’unico ospedale di tutta la valle e spesso i bambini vengono portati in braccio per ore dalle loro madri per arrivare fino a qui. Visitiamo circa trecento pazienti al mese però le medicine non sono molte. Tanti alpinisti che ritornano dalle loro spedizioni ci lasciano le loro e questo contributo è fondamentale per noi”. Oltre alla consegna dei farmaci e alle visite, Francesco è riuscito a fare un’ecografia ad una donna e spiegare meglio il funzionamento della macchina ai medici presenti.
“È stato incredibile avere questa opportunità per aiutare tutti loro. Non è che l’inizio: dal mio ritorno farò di tutto per aiutare ancora più gente” ha scritto Francesco raccontando dell’inizio dell’avventura in Pakistan.
Perché fermarsi ad Askoli?
“L’anno scorso insieme a Cala Cimenti (profilo Facebook: https://www.facebook.com/Cala-Cimenti-Cmenexperience-425097330917221/) eravamo passati a dare una mano nell’ambulatorio della città di Askoli. Io ho visitato un paziente che aveva una banale colite, ma il dr. Furman (medico del centro) non era riuscito a fare una diagnosi e soprattutto non aveva molti farmaci a disposizione. Gli unici che aveva erano gli avanzi delle spedizioni che passano di lì, per cui ci è venuta l’idea di portarne un po’ di base. Inoltre l’anno scorso Adam Bielecki aveva donato a quell’ambulatorio un ecografo ma pare nessuno sapesse utilizzarlo per cui vorrei fermarmi un momento per insegnare come si usa” racconta Francesco sulla sua pagina Facebook: https://www.facebook.com/FraCassaPeaksDoc/
Perchè andare in Pakistan? Le imprese di Cala Alberto Cimenti
Cala Cimenti è uno scalatore professionista. La sua ultima grande impresa è stata aver scalato il Nanga Parbat, la nona montagna più alta del mondo e una delle più pericolose con altri due scalatori russi. Qua il link al servizio andato in onda sul Tg1: http://www.tg1.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-0cd37fd9-d03e-427b-9d62-df399aa7faf9-tg1.html?fbclid=IwAR0zfejnwp-XkXkJPiGpuBCvHJcM-_wZSZptN8405xB5yUJHhFuqrXHm7q8. Francesco ha raggiunto Cala a inizio Luglio per accompagnarlo in un’altra impresa di esplorazione lungo le cime dell’Himalaya e , in questo contesto, è nata l’idea di portare i farmaci ad Askole