In ricordo di un amico. 

Silvio Galvagno, grande medico del CCM di Torino,  ci ha lasciato sabato 11 maggio, in silenzio, con la discrezione che l’ha sempre contraddistinto negli anni in cui ci siamo frequentati.  

Io e Gianfranco eravamo molto legati a lui per l’amicizia prima che per la sua grande professionalità. 

Abbiano condiviso la passione viscerale della chirurgia e le emozioni che i nostri pazienti ci trasmettevano nel loro percorso di guarigione. Erano pazienti poveri, condannati ad una vita da persone disabili, confinate ai margini della società. Era una gioia per noi il loro recupero alla vita di relazione e questo è stato il punto di forza della nostra amicizia: il riscatto degli ultimi, il diritto per tutti alla salute. 

Silvio è stato uno dei soci fondatori del CCM (Comitato Collaborazione Medica, con sede a Torino), una ONG che, a partire degli anni ’60, ha realizzato diversi progetti sanitari in Africa Orientale. 

Ha lavorato per il diritto alla salute in Kenya, a Sololo e a Nairobi, per il CCM, in Sierra Leone e in Afghanistan per Emergency. 

Ha sempre svolto il suo lavoro con umiltà e dedizione, mai atteggiamenti da protagonista, mai sopra le righe. Era un uomo di poche parole e tanti fatti, l’umiltà ha sempre caratterizzato il suo agire.  

Per questo ci mancherai: ti abbracciamo Silvio. 

Antonio e Gianfranco, Nairobi 14 maggio ’24