Oggi, 19 giugno 2020, viene commemorato l’undicesimo anniversario della Giornata Mondiale per l’Anemia Falciforme, istituita dalle Nazioni Unite per aumentare la consapevolezza riguardo questa malattia. Nonostante l’alto numero di pazienti affetti da anemia falciforme in Kenya, non esiste un registro nazionale che giustifichi l’effettivo impatto della malattia, motivo per il quale individuare con certezza le persone affette da questa patologia risulta una grande sfida.

Nello spirito di questa giornata, nel laboratorio del Ruaraka Uhai Neema Hospital è stato recentemente acquistato un macchinario per eseguire l’elettroforesi dell’emoglobina. Questo è il primo passo del progetto “Anemia Falciforme: un Ambulatorio Pediatrico-Ematologico per gli Slum di Nairobi”, co-finanziato dalla Chiesa Valdese attraverso l’Otto per Mille.

giornata anemia 2L’anemia falciforme è una malattia genetica del sangue, in cui i globuli rossi assumono una forma particolare, che porta alla perdita dell’integrità strutturale e funzionale e ne compromette la capacità di trasportare ossigeno. Data la cronicità ed i costi economici legati a questa patologia, il supporto a una diagnosi precoce può cambiare la qualità della vita dei pazienti. Il sospetto clinico non è sufficiente per confermare la malattia, motivo per il quale una diagnosi di laboratorio è fondamentale per incidere sulla storia naturale della malattia. Una diagnosi precoce garantisce interventi tempestivi, riducendo così i tassi di mortalità e morbilità.

Non sono molti gli ospedali ad avere le competenze, la strumentazione diagnostica o le strutture per prendersi cura di questi bambini. Per rispondere a questo problema World Friends, insieme a Children Sickle Cell Foundation (partner di progetto), è in prima linea per sensibilizzare e garantire una migliore cura di questi pazienti.

giornata anemia 1Con l’implementazione di questo nuovo progetto, World Friends si impegna a raggiungere gli abitanti degli insediamenti informali, affinché possano accedere a servizi di laboratorio in grado di offrire percorsi diagnostici e di cura adeguati. Questo in parte contribuirà a ridurre il silenzio e lo stigma, ancora molto diffusi nei confronti dell’anemia falciforme in un paese come il Kenya.anemia falciforme 2

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