EuCARE nasce per rispondere a una chiamata di emergenza dell’Unione europea, nel quadro del programma Horizon Europe, per affrontare le epidemie COVID-19 e in particolare le nuove varianti emergenti SARS-COV-2 sotto diversi aspetti; è un progetto di ricerca che coinvolge diverse coorti di pazienti in 10 Paesi strategici in Europa, Africa, Asia e America Centrale. Lo studio si rivolge a pazienti ospedalieri, operatori sanitari vaccinati e coorti di scuole in Europa, Kenya, Messico, Brasile e Vietnam per trovare una risposta a questioni urgenti legate alla scienza e alla società. 

Gli obiettivi principali di EUCARE sono:   

• Studiare le varianti virali in relazione alla loro capacità di rispondere ai vaccini disponibili.  
• Studiare le varianti del virus in relazione alla loro capacità di essere identificate con i test disponibili.  
• Studiare la risposta immunitaria dell’ospite alle diverse varianti virali, in termini di immunità anticorpale e cellulare, e valutare la possibile immunizzazione incrociata con altri coronavirus.  
• Valutare il ruolo delle diverse varianti virali nella risposta agli interventi terapeutici e nella progressione della malattia, compresi l’esito a lungo termine e l’identificazione dei fattori predittivi dei pazienti a maggior rischio.  
• Determinare la prevalenza delle varianti virali, i loro tassi di virulenza e i cluster nelle scuole rispetto alla popolazione generale.  
• Confrontare l’efficacia di diversi metodi di screening e di diverse misure preventive nelle scuole rispetto alle nuove varianti virali.  
• Valutare l’effetto psicologico e di perdita di apprendimento della chiusura delle scuole e delle misure preventive durante la pandemia.  

In Kenya, la ricerca sarà condotta presso l’Alupe SubCounty Hospital e il Ruaraka Uhai Neema Hospital.  In particolare, per raggiungere gli obiettivi di progetto, le attività che World Friends svolge in collaborazione con il Kenya Medical Research Institute (KEMRI) e il RUNH sono: 

• Implementazione di una rete di laboratori per studi virologici e immunologici; 
• Partecipare alla rete di laboratori per gli studi virologici e immunologici, in collaborazione con KEMRI; 
• Attività di formazione; 
• Attività di analisi di laboratorio; 
• Raccolta dati; 
• Coinvolgimento di coorti di pazienti e di personale sanitario; 
• Arruolare pazienti e personale sanitario nei quesiti di ricerca proposti dalla rete.