In Kenya ogni 100.000 parti 355 donne perdono la vita per complicazioni pre e post parto (dati UNFPA). Le cure troppo costose, la mancanza di servizi e di personale sanitario adeguato, l’impossibilità di accedere a controlli prenatali e condurre parti assistiti sono solo alcune delle cause dell’elevata mortalità materna in Kenya e in Africa in generale. Ma anche le mamme che riescono a portare avanti la gravidanza rischiano gravi complicazioni che possono portare alla disabilità o ad infezioni gravi, fino alla morte del bambino. E’ quello che è successo ad Esther che ha perso il suo primo bambino perché non ha potuto sottoporsi alle visite di cui aveva bisogno per accorgersi in tempo della sua condizione. Tutto questo infatti è dovuto soprattutto all’impossibilità di accedere all’assistenza medica prima e durante il parto.

Ora immagina che una mamma sia riuscita a far nascere il/la proprio/a bambino/a ed entrambi siano in salute. Ma per quanto? Essere madre nel contesto degli slum significa purtroppo affrontare ogni giorno povertà, malnutrizione, malattie e mancato accesso alle cure, tanto da non riuscire da sole a garantire la salute dei propri figli e figlie. Anche tu puoi stare al loro fianco prima e dopo il parto sostenendo la campagna Adotta una mamma.

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